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Piazza di Siena: De Luca, Le Jeune-Vizzini, Marziani e Pisani. Ecco il team di Coppa

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Squadra Italiana 2019Nella suggestiva location della Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea con le sue oltre 30 mila opere esposte di artisti di tutto il mondo, è stata presentata la squadra azzurra che da domani prende parte allo CSIO di Roma Piazza di Siena - Master fratelli d’Inzeo edizione numero 87.

 

A ricevere la delegazione italiana guidata dal presidente federale Marco Di Paola e dal c.t. Duccio Bartalucci, è stata la direttrice Cristiana Collu: “Nell’organizzare la visita della nazionale italiana di equitazione nella nostra Galleria, ho cercato di trovare un aggancio con la vostra disciplina. L’avrei potuto immaginare in una o più opere della nostra collezione che in qualche modo si rifacessero al cavallo, ma la cosa non mi convinceva e allora ho pensato a Carolina Saquel, oltre che cara amica conosciuta in Sardegna durante una mostra, apprezzatissima artista cilena. Ho ripensato alla sua ricerca video fotografica e al tema della polvere. E ho abbinato la polvere al cavallo, percependo una perfetta integrazione tra i due elementi. Carolina ha recepito quella che era la mia idea e ha accettato in maniera entusiastica”.

 

Carolina Saquel mostra un velo di emozione: “Polvere polvere polvere si rifà a una manifestazione che si svolge ogni anno a Sedilo, in Sardegna dove centinaia di cavalli, montati dai loro cavalieri corrono attorno alla Chiesa di san Costantino per commemorarne la memoria. Il mio intento è stato di catturare l’interazione dei corpi in velocità dalle gambe dei cavalieri alle schiene dei cavalli, ai muscoli, allo sforzo fino alla polvere alzata dalle zampe dell’animale”.      

 

Marco Di Paola: “Oggi siamo in questo tempio della cultura a testimonianza della nostra volontà di coinvolgere nell’evento di Piazza di Siena, sempre più la nostra città. Penso anche che l’arte è molto vicina alla nostra disciplina che non fonda i suoi principi sulla forza fisica, come accade in altri sport, ma sull’abilità di cavallo e cavaliere e si rifà in certi atteggiamenti a delle vere e proprie forme artistiche”.

 

Duccio Bartalucci: “Personalmente, ancora pochi giorni fa mi ero visto molto lontano da qui… Sono stato operato per un tumore alla prostata, normalmente per questo tipo di interventi dopo cinque giorni ti mandano a casa e invece per complicazioni enormi sono rimasto quasi tre settimane all’Istituto Clinico Humanitas, a Milano. Lo sport insegna però a lottare, la vita va combattuta tutti i giorni: ci tenevo a essere regolarmente a Piazza di Siena, per me era un motivo di orgoglio, e adesso eccomi qui, pronto a questo appuntamento”.

 

Dopo un caloroso applauso da parte soprattutto dei nostri cavalieri, il c.t. ha poi spiegato la scelta del quartetto azzurro che sarà formato da Luca MarzianiRiccardo PisaniLorenzo De Luca Lucia Le Jeune Vizzini, con Bruno Chimirri come riserva e la rinuncia a Emanuele Gaudiano: “È da una vita che sono tra i cavalli e dico sempre, quello che oggi è valido, domani chissà… Ho fatto le necessarie valutazioni, dopo aver visionato le prestazioni recenti di cavalli e cavalieri. Lucia è tornata a gareggiare su ottimi livelli, ha un cavallo di grande qualità come Filou, e allora eccola a fianco degli altri tre. Abbiamo una squadra fortissima, non accade dal 1976 di conquistare tre Coppe di fila, ma la storia insegna che questo, appunto, è già successo e che quindi è possibile ripetersi”.

 

Riccardo Pisani è felice come una pasqua: “Mentirei se dicessi che non pensavo a questa convocazione. Dopo la vittoria sfuggita di un nulla a Barcellona nella finale del circuito FEI delle Coppe delle Nazioni, ho impostato la preparazione invernale per arrivare in condizione a Piazza di Siena e conquistarmi un posto in squadra. Barcellona era andata male per un pelo ma ero convinto che non fosse tutto da buttare quel quartetto. E’ una bella responsabilità dopo che i miei compagni sono stati eccezionali negli ultimi due anni, ma non avverto la pressione. Sono sereno perché Chaclot mi sta dando ottime sensazioni. L’ultima volta che ho saltato a Piazza di Siena è stato nel 2015 quindi per me è un battesimo su questa nuova erba. E poi Roma per me ha un sapore tutto particolare. Su questo ovale durante una Coppa delle Regioni ho conosciuto quella ragazza che poi sarebbe diventata mia moglie. Un motivo in più per vincere”.

 

Lucia Le Jeune Vizzini domenica scorsa era al lavoro con dei cavalli nella sua scuderia di Belgio, quando il telefono ha squillato: “Essere in squadra è una cosa pazzesca. Il c.t. Duccio Bartalucci mi ha chiamato domenica scorsa dicendomi che stava pensando a dei cambiamenti per la squadra e di tenermi pronta. Gli ho risposto “sono già pronta”. Sostituire Bruno Chimirri e Emanuele Gaudiano non è uno scherzo. E inoltre mettiamoci che l’Italia ha vinto le ultime due edizioni della Coppa delle Nazioni e lo scorso anno Giulia Martinengo ha fatto benissimo. Ma non tremo, mi piacciono le sfide e soprattutto mi piacciono le gare che durano due o tre ore. So mantenere bene la concentrazione  e dominare le pressioni durante una competizione”.

 

Roberto Arioldi ex c.t. della nazionale fino al 2017, in questa edizione nella veste di cavaliere, tra i veterani della pattuglia azzurra la mette sull’ironico: “Alcuni in questi giorni mi ricordano che a Piazza di Siena ho ottenuto le mie prime due vittorie nel 1979 ma sapete, la memoria comincia a perdere colpi e preferisco pensare solo alle vittorie che conquisterò nell’immediato futuro. No, a parte gli scherzi sono felice di essere ancora qui pronto a dare il mio contributo in esperienza”.

 

(Nella foto © FISE/Mario Grassia da sx Il Presidente DI Paola, inseme a Lucia Vizzini, aviere capo Luca Marziani, 1° aviere Lorenzo De Luca, Riccardo Pisani e il Ct Duccio Bartalucci)

Comunicato Equi-Equipe


Piazza di Siena: Conclusi i Challenge al Galoppatoio

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Nepi Vivaldi Du CoralPrima giornata di premiazioni a Villa Borghese

 

Si sono concluse nella giornata di oggi, mercoledì 22 maggio, le categorie nazionali denominate Challenge e suddivise in quattro fasce. Concluse anche le quattro fasce dei Gentlemen.

Nella fascia Children la vittoria è andata a Gualtiero Nepi (Lazio – C.I. Della Leia), che in sella a Vivaldi du Coral  (prop. C.I. Della Leia) ha chiuso le due giornate senza penalità nel tempo di  131,58. Secondo posto per  Camilla Bassan (Lombardia – Simply Horse SSD) in sella a Collateral Bond E.H.  (prop.I & B Limited) con zero penalità e 141,44 la somma dei tempi. Il terzo posto è andato a Giorgia Bellotti (Lombardia – C.I. La Pallavicina) in sella a Wanne Haves (prop. C.P. Equines Srl) che ha chiuso con 4 penalità complessive e nel tempo di 135,37.

 

Fornaroli ElektraNella fascia Junior il primo posto è stato appannaggio di Rebecka Fornaroli (Emilia Romagna – S-I. della Trebbia) e la sua Elektra J: zero penalità e 141,04 la somma dei tempi. Secondo posto per Manfredi Testaverde (Sicilia – Soc. Horsingclub) in sella al suo Doornroosje, senza penalità e 142,65 la somma dei tempi. Al terzo posto ha concluso Chiara Coppo (Lombardia – C.I. La Bressanella)  e il totale di 2 penalità e il tempo di 161,28. 

 

Triarico Quantum IIVincitore nella fascia Young Rider Lorenzo Triarico (Toscana – S.E. La Querce di Monte) in sella a Quantum II R Z (prop. Cecilia Donnini) con zero penalità e 158,55 il tempo. Al secondo posto Marta Daniele (Veneto - SS Gondrano e Berta) su Pensiero Notturno (prop. Scuderia Randi Srl) con zero penalità ed il tempo di 160,33. Al terzo posto chiude Aurora Pellizzaro (Veneto – C.E. Veronese) con il suo Sakkado 2010 G&C, , totale 4 penalità e 157,13 la somma dei tempi.

 

Chiaudani AtiniaNatale Chiaudani (Emilia Romagna – La Dondina)  si è assicurato la vittoria nella fascia Senior con la sua Athinia, con 4 penalità e il totale  dei tempi di 155,78. Al secondo posto  con 8 penalità e 156,50 nel tempo si è piazzato Eugenio Grimaldi ( Lazio – C.I. Casale San Nicola) su Minerva G.I.H. Z (prop. Double C Srl). Terzo Giovanni Sapuppo (Sicilia – New Eagles ASD) con Hidalgo (prop. Bo.Ma. Srl) che ha chiuso con 12 penalità ed il tempo di 155,54.  

 

GENTLEMAN

La categoria Gentlemen 115 è stata vinta da Gea Brunetti in sella a  H-Serena Di Gaia Electra, (prop. Az. Agr. Omar Luca Codecasa) (0/0 – 136,51). 

La vittoria della 120 è andata a Lisa Gamberini con Mil Rose del Sole, di sua proprietà (0/0 – 127,37).

Nella 125 primo posto per Susanna Violanti in sella ad America (prop.S.A.S. Santa Maria a Poneta di Violanti S.) (0/0- 122,76).

A vincere nella 130 è stata Jessica Cirabisi con Okano (prop. Monica Lavezza) (0/0- 123,96). 

Classifiche complete qui https://www.piazzadisiena.it/it/

Piazza di Siena: le gare in TV e in diretta streaming

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Panoramica PDS19 fontanaEcco come seguire il concorso a distanza

 

Oggi, giovedì 23 maggio, con l'avvio delle gare dello CSIO Roma – Master Fratelli d’Inzeo, nell'ovale verde di Piazza di Siena inizia anche la programmazione televisiva dell’evento.

 

RAI SPORT HD sarà in diretta sul Premio ENI categoria a tempo dalle 14.30 alle 16.30. RAI SPORT Web trasmetterà invece il successivo Premio MAG JLT a fasi consecutive.

 

Lo streaming dell'evento è assicurato in versione integrale per le gare sul sito www.piazzadisiena.it in doppia finestra: Galoppatoio e Piazza di Siena.

Binomi convocati per lo CSIO Giovanile e Pony di Hagen

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ColosimoGiulia Figo Van Den Blauwaert A giugno i nostri ragazzi affronteranno questo importante appuntamento internazionale

 

Mentre a Piazza di Siena cresce il fermento per l’appuntamento più seguito del salto ostacoli internazionale in Italia, la Federazione non interrompe il suo lavoro e le attività proseguono anche sugli altri fronti del nostro sport. Il Dipartimento Salto Ostacoli ha inviato oggi, giovedì 23 maggio, le convocazioni per i giovani chiamati a difendere i colori azzurri in occasione dello CSIO CH/J/YR/P Hagen (GER), che si svolgerà dall’11 al 16 giugno prossimi.

 

I binomi indicati dal Selezionatore Giovanile Stefano Scaccabarozzi e dal Selezionatore Pony Giuseppe Forte, ciascuno per quanto di competenza, sono i seguenti:

 

SQUADRA CHILDREN

Gian Bautista Cano – Lancer VI

Greta Lepratti – Candida 34

Loris Lo Muto– Ungaro

Morgana Santini– Gogo F

Sveva Smiroldo– Carioca

 

SQUADRA JUNIOR

Alessandra Franchi – Vulcan De Retaud

Francesca Maffeis – Bonbon

Sofia Manzetti – Julius Twinkeling

Giiulia Mattioli– Uranus Boy

Martina Simoni– Winn Winn

 

SQUADRA YOUNG RIDERS – 1

Francesco Correddu – Necofix

Luigi Del Prete – Chonny

Guido Franchi– Egbert

Nicolas Giordano – Beyou

 

SQUADRA YOUNG RIDER – 2

Francesca Chiatti - Lukrecie

Giulia Colosimo – Figo Van Den Blauwaert

Martina Giordano – Indigo Van T Prinsen

Ignazio Uboldi – Dakota Van Schuttershof

 

SQUADRA PONY

Martina Ferrari – Diamante Oscuro

Mathilda Mercuri – Marcello

Nathalie Fichtner – Tamar

Agata Orlandi – Lackagh More Golden Boy

Giulia Porta– Miskaun Harvey

Capo Equipe delle squadre Children, Junior e Young Rider sarà Stefano Scaccabarozzi, Giuseppe Forte per la squadra Pony. Il veterinario sarà il dott. Fran

Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo, Italia quarta ad entrare 

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Sorteggio NC 2019Sorteggiato l’ordine di partenza delle squadre che domani (inizio alle 14.30) prenderanno parte alla Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo, nell’edizione 87 del CSIO di Roma Piazza di Siena Master Fratelli d’Inzeo.  L’Italia, campione in carica con le due vittorie ottenute nel 2017 e 2018, entrerà in campo per quarta. Aprirà la competizione la Svezia, a seguire nell’ordine Belgio, Germania, Italia, Israele, Svizzera, Irlanda, Olanda e Francia.

Soddisfatto il campione d’Italia Luca Marziani: “Entrare per quarti non è male, è una posizione intermedia che ci va bene. L’importante aver evitato di scendere in campo per primi senza punti di riferimento sia nei tempi e sia nella valutazione delle difficoltà di un ostacolo: dopo che sono scesi tre binomi ci si può già avere un'idea globale degli ostacoli e delle traiettorie”.

 

Il c.t. Duccio Bartalucci mette in guardia dagli avversari: “Potrei dire che la Svizzera è molto temibile ma serve a poco. In Coppa delle Nazioni ogni squadra schiera il top dei binomi a disposizione quindi tutti sono in grado di vincere. Noi siamo forti, competitivi e ambiziosi e daremo il massimo per divertire ancora una volta il pubblico”.

 

La squadra italiana è composta da Lorenzo De Luca su Ensor de Litrange XII, Luca Marziani con Tokyo du Soleil, Lucia Le Jeune Vizzini in sella a Loro Piana Filou de Muze e Riccardo Pisani con Chaclot.  

 

Comunicato Equiequipe 

Piazza di Siena: azzurri grandi protagonisti della prima giornata

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Bicocchi evita Sg ZBicocchi, Paini e Gaudiano vincono tre premi su tre dello CSIO5*. Vittorie italiane anche nelle gare riservate ai cavalli giovani

 

Non poteva cominciare meglio per gli azzurri l’87° CSIO di Roma Piazza di Siena Master fratelli d’Inzeo. Una giornata, quella di oggi, giovedì 23 maggio, che ha visto i cavalieri italiani in vetta a tutte le classifiche. È solo inno di Mameli sia al Galoppatoio di Villa Borghese che nell’affascinante campo verde di Piazza di Siena. 

 

È andato a Emilio Bicocchi in sella a Evita Sg Z il premio Mag Jlt, una prova a fasi consecutive (h. 150) dotata di 25 mila euro di montepremi. Precisione e velocità per una gara che ha visto il 1° aviere scelto chiudere senza errori e nel tempo di 24”73. Gara combattuta (69 binomi al via) con un’Italia grande protagonista non solo per la vittoria, ma anche per aver messo in cassaforte il secondo e terzo posto. Piazza d’onore per il caporale Guido Franchi su Quixotic Dc, anche lui senza errori nel tempo di 24”95. Terzo posto per Luca Maria Moneta e il mitico Connery (0/0; 25”22). 

 

Emilio Bicocchi: “L’inizio di questo concorso è stato bellissimo, sia per i colori italiani, che siamo riusciti a portare alti grazie alla vittoria delle tre categorie su tre oggi in programma, sia per quanto riguarda me. Questa vittoria è veramente una bella soddisfazione. Credo molto nella mia cavalla (Evita Sg Z ndr.), perché mi sta dando molte soddisfazioni e ha ottime prospettive per il futuro. Sono molto contento di questo risultato e spero che sia il primo di una serie in questi giorni”.

 

Paini Paolo ChaccolieIl Premio n. 2 ENI (cat. a tempo, h. 150, 25.000 €) è andatato ancora a un cavaliere italiano. Il 49enne emiliano Paolo Paini con la grigia Chaccolie  (foto in alto) è sfrecciato in 59”18, tra i tanti percorsi netti unico capace di scendere sotto il minuto dopo che per lungo tempo la classifica era stata comandata dalla statunitense Jessica Springsteen con il sauro Volage du Val Henry in 60”53. Terzo posto per la sua connazionale Laura Kraut, con Vvaramog de Breve, in 61”41.

 

Paolo Paini: “Meglio di così non potevo augurarmi. Vincere subito questo Premio ENI nella giornata di esordio da sicuramente la carica giusta. Anche due anni fa avevo vinto una competizione nella prima giornata di Piazza di Siena e vinsi poi anche nei giorni successivi. Speriamo che vada così anche questa volta. Chaccolie è una bellissima cavalla molto veloce e intelligente. Non dico banalità se affermo che sono io in gara a farmi guidare da lei, dai suoi ritmi. Devo solo assecondare la sua voglia di fare bene.”

 

Gaudiano Emanuele Einstein MAGIl Tricolore aveva svettato subito in alto già nella gara di apertura Premio Safe Riding categoria a tempo, grazie al carabiniere scelto Emanuele Gaudiano, che con Einstein ( è stato autore di un percorso netto a gran velocità, chiudendo il percorso della gara “Small Tour” in 58”13. Un gran tempo, quello dell'azzurro, unico capace di scendere sotto i 59”. Nel finale di gara lo ha solo avvicinato un altro italiano, anche lui carabiniere scelto, Filippo Marco Bologni con Sedik Milano Quidich de la Chavee, pure lui capace di andare sotto il minuto e chiudere in 59”11. Il podio è stato completato dall’irlandese Cian O’Connor, terzo con Baronescha in 60”15.(

 

Soddisfatto Emanuele Gaudiano: “Cominciare Roma con un successo è sempre importante. Einsten è stato bravo e entrambi sapevamo che dovevamo puntare sulla velocità per arrivare alla vittoria. Non a caso solo io e Filippo (Bologni ndr), siamo riusciti a scendere sotto i sessanta secondi. Abbiamo sfruttato al massimo le traiettorie senza perdere la determinazione nel salto”.

 

Nella categoria odierna del CSYH riservata ai cavalli di 7 anni la vittoria è stata di Aventador Del Chirone, sotto la sella di Bryan Mascenti. Il binomio ha chiuso la categoria a tempo senza penalità nel tempo di 57,88 secondi.

 

Nella categoria a tempo riservata ai cavalli di 6 anni il miglior risultato è stato quello di Canturino, agli ordini di Marco Ciucci, con un percorso chiuso senza errori in 52,19 secondi.

 

Classifiche 

 

(Nelle foto © FISE/Mario Grassia da sopra: Emilio Bicocchi, Paolo Paini, Emanuele Gaudiano)

 

 

Modifica al calendarrio

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PONTEDERA PANIl Dipartimento Salto Ostacoli comunica che il concorso nazionale in calendario dal 7 al 9 giugno a Pontedera (PI) cambia formula e passa da A3* ad A2*

 

 

CSIO Roma – Piazza di Siena, suona l’Inno di Mameli per Moyersoen

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Moyersoen Bellami MAGAnche oggi svetta il Tricolore a Villa Borghese. Terzo posto per Eugenio Grimaldi

 

Anche la seconda giornata con le gare CSIO5* di Roma – Piazza di Siena, Master fratelli d’Inzeo, si è aperta nel segno dell’Italia, con la quarta vittoria azzurra nelle prime quattro gare del concorso romano. Sul campo del Galoppatoio il Premio n. 4 (cat. a fasi consecutive, h. 145, 10.000 €) è stato infatti vinto dal veterano Filippo Moyersoen in sella a Bellami.

 

Quasi 65enne, sulla breccia dalla fine degli anni ‘70, è andato a segno in 24”90 con appena 6 centesimi di vantaggio sulla tedesca Jorne Sprehe, che su Solero 79 ha fermato il cronometro su 24”96. Terzo posto sul podio per Eugenio Grimaldi con Scaramouche, in 25”19.

 

Clicca qui per la classifica

 

Nella foto © Mario Grassia: Filippo Moyersoen e Bellami.


Piazza di Siena: Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo, Mattarella premia la Svezia

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PremiazioniAnche il passaggio delle Frecce Tricolori su Villa Borghese

 

È stata la Svezia a vincere l’edizione 2019 della Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo, gara clou del venerdì a Piazza di Siena. Il quartetto formato da Henrik Von Eckermann con Toveks Mary Lou, Angelie Von Essen con Luikan Q, Fredrik Jonsson con Cold Play e Peder Fredricson con H&M Christian K ha chiuso con 8 penalità complessive ripetendo così il successo del 2000, primo della storia in Coppa della Svezia nello CSIO Romano, bissato tra l’altro nel Gran Premio Roma con Lisen Bratt.

 

Il podio è stato completato dall’Irlanda, seconda con 12 penalità, e dal Belgio e dall’Olanda, finite in parità al terzo posto con 18, mentre l’Italia si è piazzata al quinto posto con Luca Marziani, Riccardo Pisani, Lucia Le Jeune Vizzini e Lorenzo De Luca.

 

La Coppa è stata consegnata alla squadra svedese dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha seguito dalla tribuna quasi per intero il secondo giro della gara. A conclusione delle premiazioni, il cielo sopra Piazza di Siena è stato attraversato dalle Frecce Tricolori.

 

Terzi dopo il primo giro con 11 penalità (1 per Marziani con Tokyo du Soleil, 5 per Pisani con Chaclot e per la Vizzini con Loro Piana Filou de Muze, con lo ‘scarto’ delle 8 penalità commesse da De Luca con Ensor de Litrange LXII), nel secondo round gli azzurri hanno dovuto rinunciare alla Vizzini per un problema al suo Filou. C’è stato in chiusura il percorso netto di De Luca ma dopo le 8 penalità di Marziani e le 4 di Pisani, per un totale di 12 nel giro e 23 nella gara.

 

Clicca qui per la classifica 

 

Azzurri pdsLe dichiarazioni degli azzurri in conferenza stampa

 

Duccio Bartalucci“Sono dispiaciuto, ma devo anche riconoscere che Svezia e Irlanda oggi ci erano superiori. Giustissimo che abbiano occupato i primi due posti. Noi nonostante qualche sbavatura dopo il primo giro eravamo terzi con buone possibilità di restarci e magari con un po’ di fortuna, chissà migliorare qualcosa, poi è arrivato il problema al cavallo di Lucia Vizzini che ha accusato una setola (fessura all’unghia dello zoccolo ndr). Il cavallo a quel punto non poteva più saltare e abbiamo deciso di ritirarlo. Chiaro che restando in tre tutto è diventato più difficile. Ai cavalieri non posso dire niente. Lucia nella prima manche ha saltato bene, Marziani non può essere sempre un…marziano, Riccardo ha montato molto bene nei due giri, pulito come mi aspettavo. Per quanto riguarda Lorenzo un primo giro opaco per il suo standard e un secondo strepitoso. Pur nella delusione voglio vedere il bicchiere mezzo pieno, la prossima settimana si riparte”.

 

Riccardo Pisani“Era la mia prima Coppa delle Nazioni a Roma. Sono entrato concentrato, penso di aver fatto un buon primo giro e nel secondo il cavallo ha dato ancora di più. Chaclot è uno stallone di dieci anni, ci lavoro da due e mi da molta sicurezza. Ha un carattere forte”.

 

Luca Marziani: “Due buoni giri meglio il secondo, ma non sono per niente contento. E’ colpa mia se Tokyo du Soleil oggi non ha dato il massimo. Sono entrato per primo e quindi toccava a me dare la carica giusta per la squadra e per impaurire gli avversari. Stavolta non è andata come volevo e speravo”.

 

Lucia Vizzini: “Filou è un cavallo molto grande e non ha ancora tanta esperienza, però nel primo giro ha saltato benissimo. Purtroppo è subentrato il problema della setola e non potevo rischiare. Va bene tutto, ma al primo posto c’è la salute del cavallo. Peccato perché ero convinta che rotto il ghiaccio, nel secondo giro potevamo fare molto meglio”.

 

Lorenzo De Luca“Sono molto sorpreso per i due errori nella prima manche. Ho cercato di capire cosa non andava e nel secondo giro Ensor è stato eccezionale dandomi le risposte che volevo. Era tornato il vero Ensor. Ne sono così convinto che il Gran Premio lo salterà lui e non Halifax che ha bisogno ancora di un po’ di tempo per ritrovare la giusta condizione”

 

Foto FISE/Mario Grassia

Master Sport Piazza di Siena, questi i finalisti

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Panoramica Galoppatoio GRASSIASul campo verde si sfideranno i Top Five Gold, Silver e Bronze

 

Dopo la terza intensa giornata di gare per il Master Sport di Piazza di Siena, svoltesi sul campo Galoppatoio di Villa Borghese, ecco delineati i finalisti per ciascuna fascia, che domani, domenica 26 maggio, proveranno l’emozione di calcare lo stupendo ovale verde di Piazza di Siena, palcoscenico in queste giornate dello storico CSIO Roma – Master Fratelli d’Inzeo.

 

Vediamo di seguito quali sono i binomi che hanno conquistato la qualifica per la finale TOP FIVE.

 

Gold – categoria H 130

Sui 33 partenti si sono qualificati Elisa Chimirri e Concardo con 89 punti d’onore; Andrea Ciancico (Sicilia) su Excelle du Bois Madame con 87 p.o.; Dario Luigi Agosta (Sicilia) su Viskann di Sabuci con 79 p.o.; Alessandra Pierini (Marche) su Crock’n Roll con 75 p.o. e Andrea Vitale (Sicilia) su Karat Van de Noordheuvel con 73 p.o.

 

Silver – categoria H 125

Questi i primi 5 dei 30 binomi di questa categoria: Lorenzo Lodovini (Umbria) su Navarro La Loi Z (ET)con 80 punti d’onore; Valentina Osso (Lombardia) su D.M. Consil, con 74 p.o.; Silvia Bernardoni (Emilia Romagna) su Cleary con 73 p.o.; Massimiliano Tomasello (Sicilia) su Flounder con 67 p.o. e Giulia Bassi (Emilia Romagna) su Be Cool con 67 p.o.

 

Bronze – categoria H 115

Lisa Gamberini (Emilia Romagna) su Mil Rose del Sole con 86 punti d’onore; Alessia Vignozzi (Alto Adige) su Bram con 86 p.o.; Francesca Zanghi (Alto Adige) con Whitney B con 83 p.o; Clara Leoni (Alto Adige) su Sintonia con 83 p.o. ed Elena Briglia (Emilia Romagna) su Grandprix con 81 p.o.

 

Risultati qui

 

Nella foto © Mario Grassia: una panoramica del campo Galoppatoio di Villa Borghese

CSIO Piazza di Siena: nel premio n. 7 KEP Italia Pellegrino mette in fila i big

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Pellegrino Marco Vick du Croisy LO PINTOAncora una vittoria per l’Italia nella magica cornice di Villa Borghese

 

Arriva dal Piemonte il vincitore della prima gara di giornata, il Premio n. 7 KEP ITALIA (cat. a tempo, h. 145, 10.000 €), disputato al Galoppatoio. Si tratta del 29 enne torinese Marco Pellegrino che in sella a Vick du Croisy, una 10 anni grigia francese di sua proprietà, con un percorso netto in 67”06 ha messo in fila alcuni dei nomi più importanti del jumping internazionale. Il podio è stato infatti completato dal tedesco Daniel Deusser, bronzo a squadre a Rio 2016, secondo con Kiana Van Het Herdershof in 67”30, e dal francese Simon Delestre, bronzo europeo individuale ad Aachen 2015, terzo con Coco Rocha in 68”45. È rimasto ai piedi del podio Lorenzo De Luca, quarto con Amarit d’Amour in 68”46.

 

Marco Pellegrino è giustamente soddisfatto per il successo. “Sono felice per come è andata la gara, lavoro con Vick Du Croisy da sei anni e giorno dopo giorno vedo che il cavallo sta avendo una crescita costante”.

foto © Paolo Lo Pinto

Piazza di Siena: grande gioia per Adorno. È terzo nel Piccolo GP Trofeo Loro Piana

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Adorno fer Gz GrassiaIl cavaliere italiano ha montato Fer ZG

 

Uno stratosferico Paolo Adorno in sella a Fer ZG ha messo a segno una bellissima terza posizione n nel Premio n. 8 Trofeo Loro Piana (cat. mista, h. 150/155, 100.000 €), il Piccolo GP dello CSIO Roma – Piazza di Siena, Master fratelli d’Inzeo. 

 

Solo cinque (59 partenti i totale) i binomi qualificati per il barrage finale della prova. Tra loro c’è proprio Adorno, unico azzurro, in grado non solo di siglare il primo netto, ma anche di replicare la prestazione agli ostacoli nel tracciato decisivo con il tempo di 45”19. 

 

È una gioia immensa, ha commentato il cavaliere siracusano, ormai da anni trasferito a Roma. Questa è una grande gara – ha aggiunto - e sono addirittura sul podio. Nel barrage sapevo che bisognava andare velocissimi per vincere, ma temevo di incappare nell’errore. Lo ammetto, ho puntato sul secondo netto e sono contento così. Fer ha nove anni, ha un cuore enorme e tanto coraggio, può solo migliorare, ma ha bisogno di tempo e insieme lavoriamo benissimo. È nato un bel feeling merito proprio del suo carattere. Ora sono qualificato per il Gran Premio di domani ma non ci sarò. Non posso sottoporre Fer ad altri sforzi, oggi ha dato tutto, in una gara, ripeto, tecnicamente molto impegnativa”.

 

La vittoria del trofeo Loro Piana è andata allostatunitense Kent Farrington in sella a Gazelle. Per lui nessun errore e tempo di 40”70. Piazza d’onore per lo svizzero Yannick Jorand, su Cipetto 2, in 44”90. Adorno ha lasciato alle sue spalle “un certo” Daniel Deusser su Jasmien Vd Bisschop. Un errore in barrage per il tedesco e tempo di 43”29. Quarto il vice Campione del Mondo in carica, lo svizzero Martin Fuchs, con Silver Shine (0/4; 44”34).

 

(Nella foto © FISE/Mario Grassia: Paolo Adorno su Fer ZG)

Piazza di Siena: Coppa del Presidente – Banca Intesa Sanpaolo, conclusa la prima giornata

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Panoramica Galoppatoio GRASSIAIn testa alla classifica provvisoria la Sardegna

 

Penultima giornata per l’evento che, durante lo CSIO di Piazza di Siena – Master fratelli d’Inzeo, vede anche le gare nazionali a fare spettacolo nell’area Galoppatoio di Villa Borghese. Tra queste oggi, sabato 25 maggio, si è disputata la prima giornata della Coppa del Presidente – Banca Intesa Sanpaolo, la competizione a squadre delle rappresentative regionali giovanili, evento che rappresenta uno dei punti d’attrazione delle gare nazionali, e che prevede anche una classifica individuale.

 

Al termine della categoria C125 odierna, due percorsi a tempo, risulta in testa la squadra della Sardegna con un totale senza penalità e 225”63.

 

Il team guidato dal capo equipe Annibale Granese è composto da Paolo Busso e Miss Flower del Sole, Irene Obbili e Orietta On; Julie’ Madau con Eduard e Giovanni Cualbu con Silvano. Quest’ultimo binomio domina anche la classifica individuale provvisoria, con 0 – 70”22.

 

Domani, viste le previsioni sulle condizioni meteo, la prima categoria dello CSIO si svolgerà sul campo in sabbia del Galoppatoio, e di conseguenza l’inizio della seconda decisiva prova della Coppa del Presidente avrà inizio dopo le 9:45.

 

On line risultati e ordini di partenza 

Piazza di Siena: Sei Barriere Loro Piana. Secondi Chiaudani e Fochi

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Chiaudani belly dancer grassiaVittoria per Martin Fuchs su The Sinner

 

Grande pubblico e bellissimo spettacolo nel premio n° 9 Sei Barriere Loro Piana (montepremi 20.000 euro).

 

Alla fine del quarto e ultimo barrage, a quota due metri, l’ha spuntata lo svizzeroMartin Fuchscon un fantastico The Sinner: il cavallo in ricezione ha anche toccato con il posteriore la barriera, che però è solo rimbalzata tornando al suo posto.

 

Fochi Quaro dan grassiaHanno invece commesso erroreNatale Chiaudani, con Belly Dancer RS, edEdoardo Tommaso Fochi, con Qaro Dan, i quali si sono così divisi il secondo posto. Quarto classificato Andrea Venturini eliminato al quarto barrage.

 

 (Nelle foto © FISE/Mario Grassia sopra: Chiaudani; sotto: Fochi)

 

Classifica

Piazza di Siena: Cristofoletti a segno nel premio Tendercapital Stables

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Cristofoletti MIchael MAGNella giornata conclusiva dello CSIO arriva la sesta vittoria italiana

 

Anche l’ultima giornata del concorso romano, domenica 26 maggio,  si è aperta nel segno dell’Italia. Al Galoppatoio, nel Premio n. 10 Tendercapital Stables (cat. Accumulator, h. 150, montepremi 25.000 €), la vittoria azzurra è arrivata stavolta con il 28enne agente Fiamme Oro Michael Cristofoletti, lombardo che ormai ha base in Germania, a Ibbenburen, il quale in sella alla grigia Sig Debalia ha chiuso con 65 punti in 46”90. Al secondo posto (65 – 46,95) l’israeliana Ashlee Bond su Donatello 141, e a pari merito il britannico Scott Brash con Hello Shelby.

 

classifica

 

foto © Mario Grassia 


Piazza di Siena: la Coppa del Presidente Intesa Sanpaolo 2019 è dell’Umbria

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Premiazione Coppa del Presidente Umbria ottRisultato a sorpresa, sulla ribalta le Regioni emergenti

 

Archiviata così anche la Coppa del Presidente Intesa Sanpaolo in questa giornata conclusiva della maratona del salto ostacoli che si è svolta nel magico scenario di Villa Borghese. Sulle 15 Regioni in gara è andata all’Umbria l’edizione 2019, che ha visto tutte le rappresentative battersi fieramente, nonostante la pioggia che ha accompagnato le gare di questa domenica, come spesso è accaduto nella tradizione di Piazza di Siena,

 

La squadra umbra agli ordini del capo equipe Salvatore Prete e composta da Sean Mascenti su Nodoubt Z, Elena Datti su Nebbia delle Schiave, Caterina Vanni con Lallanovak e Beatrice Margiotta su Charlotte Romagnolo ha concluso con una penalità e 464,34 la somma dei tempi.

 

Premiazione Coppa Presidente Liguria ottSecondo posto per la Liguria, capo equipe Angelo Bollino e squadra composta da Giulia Oneto su Okita Louvo, Francesca Torre su Everest, Lorenza Poirino su Iliaz vd Guldennagel e Francesca Modaffari con Souchka du Lys, totale 4 penalità e 444,75 il tempo complessivo.

 

Premiazione Coppa Presidente Sicilia ottAl terzo posto ha chiuso la Sicilia, con il team guidato da Filippo Lamantia e composta da Marianna Pia Bracchitta su Olimpix; Giulia Conigliaro su Colin, Elia Azzaro con Ira di Nicoletta, Daria Zuccaro con Betty van de Helle e Enrico Sebastiano Cocuzza su Basil, che ha chiuso con 5 penalità e 459,60 il totale dei tempi.

 

Al quarto posto ha chiuso il Lazio di Piero Coata con 8 – 444”53 e al quinto la Sardegna di Annibale Granese con 9 – 458”38.

 

Dei 77 binomi in gara i primi trenta affronteranno la finale individuale Next Generation Intesa Sanpaolo, in programma nel pomeriggio sul campo verde di Piazza di Siena.

 

Classifica a squadre

Piazza di Siena, conclusi il Trofeo Pony, il Trofeo Future Pony e la Coppa Campioni

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Poli Beatrice ott LO PINTOGiornata di premiazioni al Galoppatoio

 

Si sono conclusi sotto la pioggia di oggi, domenica 26 maggio, il Trofeo Pony (BP110), il Trofeo Future Pony (CP125) e la Coppa Campioni (CP 115). Vediamo quali sono stati i binomi protagonisti:

 

Alla toscana Beatrice Poli il Trofeo Future Piazza di Siena 2019

Al termine delle tre prove, categoria a tempo il venerdì, a fasi consecutive il sabato e la odierna a due manche CP125 il gradino più alto del podio del Trofeo Pony Future Piazza di Siena 2019 è toccato a Beatrice Poli (foto in alto), toscana allieva del C.I. Campalto, istruttrice Letizia Siciliati che in sella a The Whispering Bush (prop. Valeria Ratti) ha concluso con un totale di 25 punti d’onore.

Alle sua spalle l’allieva del CIR (Sicilia) Sofia Vassallo, istruttrore Massimo Ricci, su Masha, di sua proprietà, con cui ha totalizzato 22 punti d’onore.

Al terzo posto ha concluso Valerio Ielapi (Veneto) allievo di Horse & Rider SSD, istruttrice Antonia Canova e Dooneens Peach Schnapps (prop. Horse & Rider Srl) con 21 punti.

 

classifica

 

Calabro ott LO PINTOLa Coppa Campioni Pony conquistata da Vittoria Calabrò

In sella a Cicero du Val D’Ay (prop. Fortunato Calabrò) l’allieva lombarda del C.I. Bressanella, istruttrice Daniela Villa, Vittoria Calabrò (foto al centro) è stata la migliore della sua categoria CP115: al termine delle tre prove articolate nel programma da venerdì a domenica (tempo, fasi consecutive e due manche), e ha chiuso con il totale di 30 punti d’onore.

Alle sue spalle Martina Mastrantonio, allieva del C.I. del Levante - Lazio, istruttore Ezio Pollastrini, che con Poulabrandy King (prop. Massimo Mastrantonio) ha totalizzato 29 punti d’onore.

Terzo posto per Gaia Lazzarini, allieva piemontese del C.I. Generale Cacciandra, istruttore Francesco Lazzarini, in sella a Nerwero (prop. Giorgio Bianchi) con 28 Punti d’onore.

 

classifica

 

Gandini ott LO PINTOAlice Gandini conquista il Trofeo Pony

 

Allieva della ASD Monteleone, Lombardia, istruttore Fabrizio Ringozzi, in sella a Snikers 57 (prop. Horse Academy ASD) Alice Gandini  (foto in basso) si è aggiudicata il gradino più alto del podio nel Trofeo Pony (CP115) con un totale di 30 punti d’onore.

Secondo posto per il veneto Alessandro Tiarca, allievo della SS Gondrano e Berta, istruttore Andrea Tiarca. Con Koenrad (prop. Carl Christian Gherardi) ha totalizzato 29 punti.

Terza ancora un’amazzone lombarda, Giulia Dragone allieva del Cernusco Riding ASD, istruttore Gabriele Serafin, insieme ad Olan Pol (prop. Cernusca Riding Pony Club) ha concluso il Trofeo con un totale di 29 punti.

 

classifica

Rolex Gran Premio Roma: vittoria di Bluman. Ottimi Martinengo e Marziani

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Martinengo giulia elzas grassiaÈ il 1° aviere scelto Giulia Martinengo Marquet la migliore degli azzurri nel Rolex Gran Premio Roma, gara clou dell’87° CSIO di Roma Piazza di Siena Master fratelli d’Inzeo. In sella a Elzas l’amazzone azzurra ha chiuso la prima manche con un errore e il barrage con uno splendido netto ultimato in 39”24. Per lei il quinto posto della classifica finale della gara.

 

Grande prova anche per l’aviere capo Luca Marziani, secondo degli azzurri qualificato alla fase finale della gara. Dopo uno splendido netto nel primo giro, in sella al mitico Tokyo du Soleil, il campione italiano in carica ha commesso un errore nel penultimo salto del tracciato decisivo (0/4; 40”23) e chiuso al sesto posto. 

 

Premiazione GP roma19Il Rolex Gran Premio Roma è per la prima volta israeliano, ma anche un po’ colombiano. La prodezza è riuscita a Daniel Bluman, 29enne nato a Medellin, appunto in Colombia, e poi diventato cittadino israeliano prima della fine del 2016. In sella a Ladriano Z, Bluman ha chiuso il GP con un doppio netto nel tempo di 39”47. La piazza d’onore è dell’irlandese Cian O’Connor in sella a Irenice Horta (0/0; 40”64). Terzo il belga Olivier Philippaerts con H&M Extra (0/0; 41”73). 

 

Tutto il percorso base è stato disputato sotto una pioggia battente che però non è riuscita a rovinare il manto erboso, rimasto in perfette condizioni. Il vincitore Bluman è stato premiato da Marco Di Paola, presidente FISE, e da Gian Riccardo Marini, presidente di Rolex Italia. Al vincitore è andata inoltre la Lupa Capitolina consegnata dall'assessore all'Urbanistica di Roma Capitale Luca Monturi.

 

(foto © FISE/Mario Grassia)

Piazza di Siena: un’altra edizione da record

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Conferenza Stampa PDS19 Ferraro CONITempo di bilanci per l’87° CSIO di Roma Piazza di Siena Master d’Inzeo. Un pubblico costantemente in crescita, un’organizzazione con tante luci e livello delle gare altissimo per la qualità dei binomi in gara, fotografano una edizione che va agli archivi con il segno super positivo.

 

Il presidente Marco Di Paola“Un altro successo come evento e a livello sportivo. I nostri ragazzi sono stati bravissimi, hanno ottenuto diversi successi e molti piazzamenti, cercavamo da alcuni cavalieri delle risposte positive che sono puntualmente arrivate. Devo ringraziare Roma Capitale, CONI, Sport e Salute, il pubblico e gli sponsor che ci supportano con grande entusiasmo apprezzando il nostro lavoro. E poi la progettualità del nostro Event Director Diego Nepi Molineris che ci permette di arricchire sempre di nuovi contenuti Piazza di Siena. Oggi anche l’area del Galoppatoio è una realtà, il prossimo anno vogliamo incrementare i posti in tribuna perché la risposta del pubblico è stata eccezionale. Ricordiamoci che il nostro obiettivo è stato e rimane la promozione di uno sport fantastico come l’equitazione”.

 

L’Event Director Diego Nepi Molineris“La fiducia e il coraggio del presidente Di Paola hanno fatto si che si sia creato per Piazza di Siena un team eccezionale. Chiaro, abbiamo, commesso anche degli errori ma lavoriamo sodo per arrivare alla perfezione. Il nostro successo ha tante componenti ma una su tutte è quel pubblico che anche oggi sotto gli ombrelli, ha sfidato la pioggia per venire qui, per venire a vedere lo spettacolo del mondo dell’equitazione. Quella gente è una componente fondamentale per noi. Chiudiamo Piazza di Siena con un fatturato di tre milioni e ottocento mila euro, con un incremento del dieci per cento in più dello scorso anno riuscendo finalmente a sfiorare quel piccolo utile che ci eravamo prefissati. Sono stati oltre sessantacinque mila gli spettatori dei quali il trenta per cento stranieri. E poi la comunicazione web, social, stampa con incrementi altissimi e una copertura televisiva davvero gratificante. Dove vogliamo arrivare? Rispondo così: vogliamo che Piazza di Siena veda Roma e Roma veda Piazza di Siena”.

 

foto © Simone Ferraro/CONI

Piazza di Siena: il Premio Fratelli d'Inzeo a Kent Farrington

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Dinzeo 2019È il sesto anno che lo CSIO di Roma viene stato titolato ‘Master fratelli d'Inzeo’ e che la famiglia d'Inzeo, per celebrare il ricordo dei due grandi campioni in occasione del concorso internazionale romano, offre un premio speciale.

 

Per il 2019 il premio è stato vinto da Kent Farrington, cavaliere statunitense ieri vincitore del Trofeo Loro Piana (Piccolo Gran Premio) ed oggi nono nel Rolex Gran Premio Roma.

 

Farrington è il terzo americano a vincere il ‘Premio fratelli d'Inzeo’ dopo Mclain Ward (2016) e Laura Kraut (2015) che oggi è stato consegnato da Cristina d’Inzeo figlia di Piero - insieme Beatrice Guarducci e Victoria d'Inzeo nipoti del grande campione, e Guido d’Inzeo figlio di Raimondo (foto © Mario Grassia).

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