Quantcast
Channel: Federazione Italiana Sport Equestri - Archivio news
Viewing all 3319 articles
Browse latest View live

Finale FEI Nations Cup™: una grande Italia conquista la finalissima a Barcellona

$
0
0

Marziani Tokyo orange mombelliIl team agli ordini di Duccio Bartalucci e composto da Marziani, Pisani, Chimirri e De Luca chiude con una sola penalità a pari merito con l’Austria

 

È una grande, grandissima Italia quella che oggi, venerdì 5 ottobre, nella prima manche della finale di FEI Nations Cup™ di salto ostacoli, disputata in notturna al Real Club de Polo di Barcellona (Spagna) ha ottenuto la prima posizione e la qualifica alla finalissima di domenica pomeriggio. L’Italia ha dettato legge questa sera a Barcellona e chiuso la prima fase della gara con una sola penalità a pari merito con l’Austria. 

 

A dare subito un’iniezione di fiducia con un percorso netto è stato un grande Luca Marziani su Tokyo du Soleil (LM Srl), cavallo che durante il circuito di Coppa delle Nazioni 2018 ha siglato ben nove netti (dieci con quello di oggi). L’aviere capo con questa prestazione ha subito cancellato l’amaro ricordo del mondiale appena disputato negli Stati Uniti e ha confermato, se mai ce ne fosse stato bisogno, il valore del suo Tokyo. 

 

A replicare l’ottima prestazione agli ostacoli, anche lui senza errori, ci ha pensato un eccellente Riccardo Pisani in sella a un altrettanto qualitativo Chaclot (Prop. Lozar Sas). Praticamente perfetta la prova dell’appuntato scelto Bruno Chimirri in sella all’affidabile Tower Mouche (Ass. Sport. Big Jump Srls), il cui tracciato – netto agli ostacoli - è stato macchiato da una sola penalità per il superamento del tempo. Il 1° aviere Lorenzo De Luca, ultimo degli azzurri a entrare in campo in sella a Ensor de Litrange LXII, (cavallo di proprietà di Stephex Stables al gran rientro in una competizione ufficiale di tale livello), ha commesso un solo errore. Risultato eccellente che vede, dunque, gli azzurri (guidati dal capo equipe Duccio Bartalucci e con il 1° aviere scelto Giulia Martinengo, quinto componente della squadra e impegnata a sostenere il team da bordo campo) chiudere con una sola penalità totale. 

 

Gli azzurri hanno quindi detto la loro in una prima manche importantissima, che ha decretato i team qualificati alla finalissima di domenica (ore 15.00) e che vedrà in campo solo le migliori otto delle quindici squadre al via. Insieme all'Italia e all’Austria hanno ottenuto il pass: Svezia, Belgio e Olanda, terzi (4 pen.), Irlanda sesta (5 pen.), Svizzera e Francia, settime (8 pen.). Tra le super potenze fuori dall’ultima fase della gara Germania, Stati Uniti (neo campione del mondo a squadre), Gran Bretagna e Canada, ma anche Brasile, Emirati Arabi Uniti e Spagna, che disputeranno domani sera (ore 21.00) la Challenge Cup. 

 

Classifica

 

(Nella foto © Orange Foto di Davide Mombelli: Luca Marziani su Tokyo du Soleil)


Finale Fei Nations Cup™: Bartalucci “prestazione rispecchia valore della squadra”

$
0
0

DUCCIO BARTALUCCI MAG Il capo equipe e selezionatore della nazionale parla dopo la bellissima prestazione degli azzurri che hanno chiuso la prima manche al primo posto ex aequo con l’Austria 

 

C’è grande entusiasmo a Barcellona per la bellissima prestazione degli azzurri nella prima manche della finale di FEI Nations Cup disputata ieri a Barcellona (Spagna) e conclusa a pari merito con l'Austria al primo posto con una sola penalità. A commentare a un giorno dalla bellissima prestazione degli azzurri che hanno concluso la gara con una sola penalità è proprio il capo equipe della nazionale Duccio Bartalucci.

 

“Sono molto contento di come hanno montato i ragazzi – ha detto il capo equipe Duccio Bartalucci - e di come hanno saltato i cavalli. Speravo in questo genere di prestazione, perché rispecchia il valore e la potenzialità di questa squadra. Sono molto soddisfatto dello spirito di squadra che si è venuto a creare e di Giulia (Martinengo ndr) che ha accettato con grande spirito sportivo la mia decisione. Avrei anche ipotizzato una eventuale sostituzione, ma lei stessa si è resa conto di quanto bene abbiano saltato i cavalli dei suoi compagni di squadra e ha ritenuto giusta la conferma del team per domenica. È chiaro che con un risultato del genere – ha aggiunto Bartalucci – dispiaccia che domani si azzeri tutto e si riparta da zero; sarà come disputare un’altra Coppa delle Nazioni, ma queste sono le regole dello sport, chiaramente le accettiamo, e siamo pronti a dare il massimo anche nella finalissima. Il morale è alto – ha concluso Bartalucci – soprattutto dopo la delusione di Tryon, ma lo avevo detto…si cade e ci si rialza. Oggi l’Italia si è rialzata!”

 

(Nella foto © FISE/Mario Grassia: Duccio Bartalucci)

Finale FEI Nations Cup™: Italia quarta a Barcellona

$
0
0

Pisani chaclot OrangephotoGli azzurri sono stati protagonisti di una finale al cardiopalma

 

L’Italia ha chiuso al quarto posto la finalissima di FEI Nations Cup™ che si è chiusa oggi, domenica 7 ottobre, al Real Club de polo di Barcellona in Spagna. Gli azzurri avevano ottenuto la qualifica per l’ultima fase della finale proprio venerdì scorso, quando con una prestazione davvero eccellente hanno chiuso al primo posto ex aequo con l’Austria la prima manche della gara. 

 

Il Team agli ordini di Duccio Bartalucci e composto dall’aviere capo Luca Marziani su Tokyo du Soleil (8); Riccardo Pisani su Chaclot (0); appuntato scelto Bruno Chimirri su Tower Mouche (8) e 1° aviere Lorenzo De Luca su Ensor de Litrange (8) ha concluso la gara odierna con un totale di 16 penalità. L’Italia ci è andata davvero vicina questa sera a Barcellona, perché a vincere è stato il Belgio con 12 penalità. Gli azzurri hanno ceduto il passo con le 8 penalità di Lorenzo De luca, arrivate proprio sugli ultimi due salti, dopo un percorso davvero eccezionale. Davvero poco ha separato i nostri azzurri da questa vittoria. Migliore in campo della formazione italiana è stato il lombardo Riccardo Pisani, che dopo il netto di venerdì sera è riuscito a replicare la stessa prestazione agli ostacoli anche oggi. 

 

La vittoria, dicevamo, è andata al Belgio con 12. Dal secondo al quinto posto, tutti con 16 penalità, in un tracciato in cui gli errori sono arrivati un po’ per tutti; a fare la differenza è stato il cronometro. Dunque secondo posto per la Francia (16; 223,69); terzo per l’Irlanda (16; 231,13); quarto per l’Italia (16; 232,89); quinta l’Olanda (16; 233,85). Seguono dal sesto all’ottavo posto nell’ordine: Svezia (20; 229,44); Austria (20; 235,13) e Svizzera (32). 

 

Da segnalare, nella giornata di oggi, il bel terzo posto del 1° aviere scelto Giulia Martinengo Marquet in sella a Elzas nel Caixabank Trophy, gara a due manches, chiusa dall'amazzone azzurra senza errori e con il tempo di 53"22. 

 

Classifica

 

(Nella foto © FISE/Davide Mombelli Orangephoto: Riccardo Pisani su Chaclot)

Modifiche al calendario

$
0
0

Generica Intesa SanpaoloIl Dipartimento Salto Ostacoli comunica le seguenti modifiche al calendario:

 

In data 26 – 29 ottobre è stato inserito un concorso nazionale A3* a Pistoia, mentre il concorso nazionale A3* di Pontedera, inizialmente programmato in data 30 novembre – 2 dicembre è stato rinviato al 20 – 23 dicembre 2018.

 

Il Dipartimento inoltre segnala che il concorso internazionale CSI2* - CSI1* - CSIYH, in programma dal 7 al 9 dicembre a San Lazzaro di Savena, è stato annullato.

Antonio Alfonso si aggiudica il GP di Vilamoura

$
0
0

Generica SaltoIl cavaliere italiano ha montato Redskin de Riverland

 

Mentre la nazionale maggiore di salto ostacoli era impegnata nella finale di FEI Nations Cuo™ a Barcellona (Spagna), poco distante a Vilamoura in Portogallo risuonavano le note dell’inno di Mameli al termine del Gran Premio del CSI3* portoghese. A ottenere la vittoria nella gara più importante del concorso, infatti, è stato il cavaliere italiano Antonio Alfonso. 

 

In sella al fidato Redskin de Riverland il cavaliere italiano ha chiuso la gara mista (h. 150) con due percorsi netti e nel tempo di 37”13 in barrage. 

 

Erano 60 i binomi alla partenza. 

 

Classifica

Modifica al calendario

$
0
0

Generica Intesa SanpaoloIl Dipartimento Salto Ostacoli comunica che il concorso nazionale in calendario dal 12 al 14 ottobre ad Atna cambia formula e passa da A5* a A2*. 

 

 

 

Giochi Olimpici giovanili: Casadei parte subito in quarta a Buenos Aires

$
0
0

Casadei yogPercorso netto nella prima prova della gara a squadre

 

Grande inizio per Giacomo Casadei all’edizione 2018 dei Giochi Olimpici Giovanili di Buenos Aires in Argentina.

 

Il giovanissimo cavaliere azzurro ha subito dimostrato la sua stoffa mettendo a segno il primo percorso netto nella gara a squadre iniziata con la prima manche (nella notte italiana) a Buenos Aires. Casadei in sella a Darna Z, cavallo sorteggiato così come previsto, fa parte della squadra europea composta anche dal britannico Jack Whitaker su LV Chance Luck (0), dall’ungherese Vince Jarmy su Walterstown Cruise Z (4), dall’olandese Rowen Van De Mheen su Baral Ourika (0) e dal belga Simon Jan G Morssnkhof su Cheptel Wigan (0).

 

La squadra europea è al momento prima ex aequo con zero penalità insieme ad Australasia e Nord America. Questa notte (pomeriggio in Argentina) è in programma la seconda manche della gara a squadre con l’assegnazione delle medaglie. Giacomo Casadei, accompagnato a Buenos Aires dal selezionatore giovanile Stefano Scaccabarozzi, dopo una giornata di riposo, quella di domani, prenderà parte giovedì e venerdì alla competizione individuale, che vedrà impegnati i 30 cavalieri (5 per 6 continenti).

 

Domani riposo. Giovedì e venerdì gara individuale a 30 (5 cavalieri per 6 continenti).

 

(Nella foto: Giacomo Casadei insieme ai suoi compagni di squadra)

CSIO4* Rabat: ecco gli azzurri convocati

$
0
0

Gaudiano caspar grassiaLa gara in programma in Marocco dall’11 al 14 ottobre

 

Il Dipartimento Salto ostacoli ha inoltrato oggi, martedì 9 ottobre, le convocazioni per i cavalieri azzurri che rappresenteranno l’Italia in occasione dello CSIO4* di Rabat (Marocco) dall’11 al 14 ottobre prossimo.

 

A comporre il Team Italia saranno dunque: Roberto Arioldi su Dundee vh Marienshof, Natale Chiaudani su Quennsland E, il carabiniere scelto Emanuele Gaudiano su Caspar 232, Roberto Turchetto su Adare e Marco Viviani su Igor de Muze.

 

(Nella foto © FISE/Mario Grassia: Emanuele Gaudiano su Caspar)


FEI World Cup™: Jumping Verona. Ecco gli azzurri al via

$
0
0

DeLuca Halifax2 grassiaSaranno diciotto in tutto i cavalieri italiani impegnati nella tappa di Coppa del Mondo scaligera: undici convocati dal selezionatore della nazionale, altri sette destinatari di wild card

 

Si avvicina l’edizione 2018 di Jumping Verona, terza tappa, italiana, del circuito di FEI World Cup™ di salto ostacoli e la Federazione Italiana Sport Equestri ha già individuato i cavalieri che rappresenteranno l’Italia in occasione del CSI5*-W di Verona che si svolgerà in occasione dei 120 anni della Fieracavalli dal 25 al 28 ottobre prossimo. Undici saranno i binomi convocati per scelta tecnica dal selezionatore della nazionale Duccio Bartalucci, tra loro anche l’Under 25 Francesca Arioldi. Altri sette cavalieri italiani hanno ricevuto una wild card da parte del Comitato Organizzatore. 

 

Ecco chi sono i cavalieri italiani per Jumping Verona

 

Convocati:

1° aviere Lorenzo De Luca su Halifax vh Kluizebos

appuntato scelto Bruno Chimirri su Tower Mouche

Piergiorgio Bucci su Driandria

Gianni Govoni su Antonio

Carabiniere scelto Emanuele Gaudiano su Chalou

1° aviere scelto Giulia Martinengo Marquet su Verdine Sz

aviere capo Luca Marziani su Tokyo du Soleil

caporal maggiore scelto Alberto Zorzi su Contanta 3

Riccardo Pisani su Chaclot

Lucia Vizzini su Cabalgaro Z

1° aviere Francesca Arioldi su Loro Piana Sellia du Bessin (Under 25)

 

La rosa degli azzurri si completa con i nomi di ulteriori sette cavalieri destinatari delle wild card del Comitato Organizzatore Fieracavalli.

 

Wild card Comitato Organizzatore:

carabiniere Filippo Marco Bologni 

Giacomo Casadei

Guido Franchi

Guido Grimaldi

Eugenio Grimaldi

Paolo Paini 

Luigi Polesello

 

(Nella foto © FISE/Mario Grassia: Lorenzo De Luca su Halifax vh Kluizebos)

Al via da Oslo il circuito di FEI World Cup™

$
0
0

Moneta Connery grassiaTre gli azzurri in campo nella prima tappa norvegese

 

Prende il via proprio durante questo fine settimana il circuito di FEI World Cup™ di salto ostacoli per la stagione 2018/2019. La lega dell’Europa dell’Ovest parte con il il CSI5*-W di Oslo in Norvegia, prima di Helsinki (Finlandia) e della storica terza tappa di Jumping Verona, che festeggerà i 120 anni di Fieracavalli. 

 

A Oslo saranno tre gli azzurri in campo. Si tratta di Michael Cristofoletti (Belony, Sig Debalia), Luca Moneta (Amethyste du Coty, Connery, Neptune Brecourt) e il caporal maggiore Alberto Zorzi (Contanga 3, Ulane de Coquerie, Zantana Z).

 

Nel frattempo una squadra azzurra sarà impegnata nello CSIO4* di Rabat in Marocco (guarda news).

 

Agata Orlandi in sella a Lackagh More Golden Boy e in versione Manisha 2 sarà l’unica giovane azzurra in campo nello CSIOP di Chevenez in Svizzera. 

 

Dopo aver ospitato la finale della FEI Nations Cup™ il Real Polo de Club di Barcellona darà vita a un’altra finale, quella del Circuito AJA riservato agli Ambassadors. A difendere i colori azzurri saranno Marco Porciani (Dalys vh Weidsehof, Fairway), Gianni Racca (Ael Kertalg), Francesco Slocovich (Let’s Dance) e Stefano Tognetti (Wittschnut). 

 

Nello stesso fine settimana azzurri in campo anche negli appuntamenti internazionali di Vilamoura (Portogallo), Oliva Valencia (Spagna), Opglabbeek (Belgio), Le Mans (Francia).

 

(nella foto © FISE/Mario Grassia: Luca Moneta su Connery)

Giochi Olimpici giovanili: Casadei d’argento con Team Europa a Buenos Aires

$
0
0

Podio yog casadei 2Giacomo Casadei è medaglia d’argento a squadre con il Team Europa ai Giochi Olimpici giovanili di Buenos Aires. Il cavaliere azzurro ha messo la sua firma su questa medaglia, realizzando ben tre percorsi netti in due giornate di gara in sella a Darna Z, cavallo sorteggiato per la partecipazione alla competizione a cinque cerchi, riservata ai giovanissimi. L’Europa, che ha chiuso la gara senza errori, si è aggiudicata l’argento al termine di un serratissimo barrage con il Team nordamericano, vincitore dell’oro, grazie al tempo impiegato dai suoi binomi nel barrage conclusivo. Per una sola penalità la medaglia di bronzo è andata all’Africa. Sei i continenti al via. 

 

La squadra Europea, oltre a Giacomo Casadei su Darna Z (0/0/0), ha visto in campo anche il britannico Jack Whitaker su LV Chance Luck (0/4/4), dall’ungherese Vince Jarmy su Walterstown Cruise Z (4/0/0), dall’olandese Rowen Van De Mheen su Baral Ourika (0/0/0) e dal belga Simon Jan G Morssnkhof su Cheptel Wigan (0/4/0).

 

Casedei darnaZ YogAdesso ben due giornate di stop per il salto ostacoli a Buenos Aires, poi venerdì 12 e sabato 13 ottobre, si svolgeranno le gare individuali. Ad accompagnare Giacomo Casadei è il selezionatore giovanile Stefano Scaccabarozzi. 

 

Classifica

 

(Nelle foto sopra: il Team Europa sul Podio; sotto: Giacomo Casadei su Darna Z)

Jumping Verona: un'edizione di livello "mondiale"

$
0
0

POdio mondiale tony parkesEccellenza in campo. C’è già una prima grande notizia che rende speciale Jumping Verona 2018: l’iscrizione di tutti e tre medagliati del mondiale di Tryon.

L’immagine di Simone Blum (oro per la Germania), Martin Fuchs e Steve Guerdat (argento e bronzo per la Svizzera) sul podio individuale del salto ostacoli dei World Equestrian Games è fresca di sole tre settimane ed è destinata a rimanere nella storia degli sport equestri.

 La presenza di questo straordinario trio a Verona è il migliore biglietto da visita per un’edizione che in tema di partecipazione straniera si prospetta speciale anche per la presenza del numero 1dell’ultima ranking list FEI pubblicata, l’olandese Harrie Smolders, tra l'altro per la prima volta in gara davanti al pubblico di Fieracavalli. Con lui altri sei cavalieri dell'attuale ‘top 10’: Marcus Ehning (3°), Henrik Von Eckermann (4°), Daniel Deusser (6°), Peder Fredricson (7°), il già ricordato Steve Guerdat (9°) e Kevin Staut (10°). Spettacolo assicurato! 

 

FIERACAVALLI FA 120, JUMPING VERONA 18!

Centoventi anni per Fieracavallidiciotto per Jumping Verona. Una lunga e importante storia è stata scritta nei padiglioni fieristici scaligeri nel segno del cavallo in cui la disciplina del salto ostacoli ha sempre trovato un ideale palcoscenico.

 

L’edizione di Jumping Verona 2018 – che entra così nella ‘maggiore età’ - sarà certamente all’altezza di una ricorrenza così speciale come quella di quest’anno. Il programma internazionale di eccellenza della Longines FEI Jumping World Cup™ sarà infatti affiancato nel padiglione 8 da una gara nazionale che la celebra già nella denominazione: il Gran Premio 120 x 120. Centoventi binomi che hanno guadagnato l’ammissione a Verona in prove di selezione, saranno in campo divisi in tre sezioni di differente difficoltà e in altrettante gare con classifica combinata.

 

L’altra novità legata al salto ostacoli è l’Arena FISE. Il padiglione 5 sarà il quartiere generale di un ricchissimo programma di competizioni e attività promozionali targato Federazione Italiana Sport Equestri, con attenzione concentrata sulle nuove leve.

 

I migliori azzurri e gli attesi campioni in arrivo da oltre confine saranno come sempre protagonisti di gare avvincenti e dall’alto livello tecnico nel palinsesto delle gare internazionali che rendono anche quest’anno il CSI5*-W, terza tappa Longines FEI Jumping World Cup™ 2018/2019, l’appuntamento più atteso di Jumping Verona.

 

Per il 18esimo anno consecutivo lo sport di alto livello e l’agonismo animeranno infatti il padiglione 8 che, come nelle passate edizioni, offrirà un colpo d’occhio d’eccezione con le sue tribune gremite all’inverosimile e il campo prova, allestito nel padiglione adiacente, il 7, che oltre che ospitare la cittadella delle scuderie e i campi di lavoro è arricchito dagli stand dei più prestigiosi brand di settore.

 

Per i migliori cavalieri e cavalli del circus del salto ostacoli internazionale il concorso ippico scaligero è uno degli appuntamenti fondamentali della stagione indoor. Un concorso al top, sia per l’efficienza nell’organizzazione sia per la doppia cornice d’eccezione offerta dai padiglioni fieristici e dalla città di Verona. Il risultato di tutto ciò saranno quattro giornate di grandissimo sport perfettamente inserite in un programma complessivo che farà certamente ricordare l’edizione che sta per andare in scena

 

 

ECCO IL TEAM ITALIA

Iscrizioni definitive chiuse per la tappa di Verona della Longines FEI Jumping World Cup™ e nomi degli azzurri in gara, ufficializzati dalla Federazione Italiana Sport Equestri.
Per il CSI5*-W di Jumping Verona il Dipartimento Salto Ostacoli della FISE ha infatti chiamato a far parte del ‘Team Italia’ undici tra amazzoni e cavalieri.
Si tratta di Piergiorgio Bucci, l'appuntato scelto Bruno Chimirri, il 1° aviere Lorenzo De Luca, il carabiniere scelto Emanuele Gaudiano, il 1° aviere Giulia Martinengo Marquet, l'aviere capo  Luca Marziani e il caporal maggiore Alberto Zorzi, oltre a Gianni GovoniRiccardo PisaniLucia Vizzini Le Jeune e l’Under 25 1° aviere Francesca Arioldi.


Il lotto degli azzurri si completa con i nomi di ulteriori sette cavalieri destinatari delle wild card del Comitato Organizzatore Fieracavalli: carabiniere Filippo Marco BologniGiacomo CasadeiGuido FranchiGuido ed Eugenio GrimaldiPaolo Paini Luigi Polesello

 

Bartalucci duccioDOPPIO RUOLO PER DUCCIO BARTALUCCI, CITTI' AZZURRO

Duccio Bartalucci, cavaliere di prima squadra nelle fila del team Italia che sin da quando era in attività ha abbinato all’attività in campo quella dirigente sportivo, a Verona sarà impegnato oltre che come commissario tecnico della FISE anche come Event Director di Jumping Verona.

 

“È un piacere poter essere in campo anche in questo ruolo che peraltro ho già ricoperto qui a Verona dieci anni orsono. Jumping Verona è molto cresciuto negli ultimi anni. È un appuntamento che ha ormai nel panorama internazionale una forte credibilità ed è apprezzato per la sua rodata organizzazione. Lavoreremo per il miglioramento dei dettagli e per assicurare a cavalli, cavalieri, operatori e pubblico un fine settimana di grandissimo livello sportivo. Dal punto di vista di Cittì posso dire che l’appuntamento di Verona arriva in chiusura di una stagione molto impegnativa fatta di momenti belli ed altri meno e dopo una partecipazione ai Mondiali che ha come contraltare al purtroppo infelice risultato di squadra la straordinaria conferma di Lorenzo De Luca nel firmamento del jumping mondiale (7° posto). A Verona ci saranno tutti i selezionati della long list dei Word Equestrian Games (Piergiorgio Bucci, Emanuele Gaudiano, Luca Marziani e Lorenzo De Luca - i quattro che hanno montato in squadra a Tryon - e Bruno Chimirri, Giulia Martinengo Marquet e Alberto Zorzi. Con loro l’under 25 Francesca Arioldi e tre cavalieri che si sono segnalati per risultati negli ultimi tre mesi come possibile rinforzo per la prima squadra della stagione 2019: Lucia Vizzini Le Jeune, Riccardo Pisani e Gianni Govoni. Sono molto contento che la maggior parte delle wild card del Comitato Organizzatore siano andate a giovani cavalieri azzurri di valore come Guido Franchi, Filippo Marco Bologni, Luigi Polesello e Giacomo Casadei”.

Ad Arezzo finali circuito Mipaaf e Campionati Cavalli Giovani FISE

$
0
0

arezzoequestriancentreboccaccioOltre 500 cavalli in campo all’Arezzo International Horses

 

Fine settimana all’insegna dell’allevamento del cavallo sportivo da salto ostacoli sui campi dell’Arezzo International Horses, dove fino a domenica 14 ottobre si svolgeranno le finali del Circuito Classico Mipaaf e le finali dei Campionati Giovani Cavalli FISE.

 

Oltre 500 cavalli sono pronti ad affrontarsi nelle diverse categorie in programma nei funzionali impianti aretini. 

 

In campo fino a domenica prossima, cavalli dai 4 agli 8 anni e oltre, che prenderanno parte ai Campionati e ai Criterium esclusivamente riservati ai cavalli giovani.   

Modifica al calendario

$
0
0

GENERICA SALTO GALOPPATOIO RICCIIl Dipartimento Salto Ostacoli comunica che è stato inserito in calendario un concorso nazionale A2* ad Altamura (BA) nei giorni dal 16 al 18 novembre 2018.

 

YOG: Salto ostacoli. Giacomo Casadei è campione olimpico nel salto ostacoli

$
0
0

Individual PodiumIl giovane cavaliere azzurro ha ottenuto lo storico successo oggi, sabato 13 ottobre, a Buenos Aires

 

Giacomo Casadei è campione olimpico agli Youth Olympic Games, i Giochi Olimpici Giovanili, che si sono chiusi (per gli sport equestri) oggi, sabato 13 ottobre, a Buenos Aires (Argentina). 

 

Il sedicenne bolognese, unico azzurro in campo accompagnato a Buenos Aires dal selezionatore giovanile Stefano Scaccabarozzi, ha ottenuto lo storico successo per gli sport equestri italiani, in sella a Darna Z, e senza toccare neanche una barriera nelle quattro giornate di gara, previste dal programma della competizione olimpica.Giacomo Casadei on Darna Z FEI lizGregg

 

Dopo aver messo al collo una medaglia d’argento con il Team Europa, martedì 9 ottobre scorso, il giovane cavaliere azzurro ha continuato la sua corsa per il titolo individuale, mettendo a segno altri due percorsi netti e qualificandosi per un barrage disputato con altri quattro concorrenti. 

 

Casedei, anche in questa occasione, è riuscito a replicare il netto agli ostacoli e a tagliare il traguardo in 31”79, quasi quattro secondi prima del coetaneo emiratino, medaglia d’argento, Omar Almarzooqi su La Corina Lala (0; 34”37). Con un errore nel tracciato decisivo la medaglia di bronzo è andata al rappresentante dell’Honduras Pedro Espinosa su Llavaneras Genquina (4; 30”80). Trenta i binomi in campo (provenienti da sei continenti) nella finale individuale di oggi. 

 

“Sono davvero molto contento - ha commentato Giacomo Casadei al termine della gara - e per me è stata un’esperienza incredibile. La cavalla ha sempre saltato bene e mi ha aiutato al cento per cento. Nel barrage sapevo di essere veloce, ma non pensavo a tal punto… e alla fine è arrivata una bellissima vittoria!”, ha concluso soddisfatto Casedei.

  

È un bellissimo successo, quello ottenuto dal cavaliere emiliano, convocato nello scorso maggio allo CSIO Roma Piazza di Siena come più giovane cavaliere azzurro in campo.  Successo di cui saranno senza ombra di dubbio fieri papà Mirco, già Campione Italiano della disciplina nel 2006, e mamma Marcella, che sono riusciti a trasmettere a Giacomo, tesserato per la scuderia di famiglia (Scuderia Casadei Asd) passione e dedizione per gli sport equestri. 

 

Con quella conquistata oggi nel salto ostacoli Casadei porta a quota 12 (di cui 5 vinte in team internazionali) il numero delle medaglie d’oro ottenute dall’Italia in questa edizione dei Giochi Olimpici Giovanili. Sono 9 gli argenti (2 in team internazionali) e 9 i bronzi. Numeri che le consentono di realizzare il nuovo record di medaglie vinte nelle tre edizioni delle Olimpiadi Giovanili. Quando mancano cinque giorni alla conclusione dei Giochi, infatti, la delegazione azzurra ha già superato l'edizione di Nanchino 2014 in cui gli atleti italiani collezionarono 8 ori (di cui 1 vinto in team internazionale), 10 argenti (di cui 2 in team internazionali) e 9 bronzi (di cui 3 in team internazionali).

 

Qui tutte le medaglie conquistate dall’Italia fino a questo momento:  

Ori: Davide Di Veroli (Scherma, Spada), Alberto Zamariola e Nicolas Castelnovo (Canottaggio, Due Senza), Davide Di Veroli e Martina Favaretto (Scherma, team misto continentale), Veronica Toniolo (Judo, team misto internazionale), Thomas Ceccon (Nuoto, 50 sl), Talisa Torretti (Ginnastica, evento multidisciplinare team misto internazionale), Alessio Crociani (Triathlon, staffetta mista continentale), Giorgia Speciale (Vela, windsurf techno 293+), Cristiano Ficco (Sollevamento Pesi, 85 kg), Giorgia Villa (Ginnastica Artistica, concorso generale), Giovanni Toti (Badminton, staffetta team misto internazionale), Giacomo Casadei - in sella a Darna Z (Sport Equestri, salto ostacoli individuale)

 

Argenti: Martina Favaretto (Scherma, Fioretto), Giacomo Casadei - in sella a Darna Z – (Sport Equestri, salto a ostacoli a squadre continentali), Vincenzo Maiorca (Sport rotellistici, combinata sprint 500 metri), Thomas Ceccon (Nuoto, 200 misti e 50 dorso), Marco De Tullio (Nuoto, 400 stile libero), Alessia Nobilio (Golf, individuale), Alessandra Cortesia (Break Dance, squadra mista internazionale), Nicolò Renna (Vela, windsurf techno 293+)

 

Bronzi: Federico Burdisso (Nuoto, 100 farfalla, 200 farfalla), Alessio Crociani (Triathlon), Giorgia Valanzano (Sport rotellistici, combinata sprint 500 metri), Thomas Ceccon (Nuoto, 100 dorso), Gabriele Caulo (Taekwondo, -63 kg), Federico Burdisso, Thomas Ceccon, Marco De Tullio e Johannes Calloni (Nuoto, 4x100 stile libero), Assunta Cennamo (Taekwondo, -63 kg), Marco De Tullio (Nuoto, 800 sl).

 

Classifica 

 

(Nella foto © FEI/Liz Gregg: Giacomo Casadei sul podio e in azione su Darna Z)


FEI World Cup™: Zorzi ascolta l’inno di Mameli a Oslo

$
0
0

Zorzi ppvert grassiaIl cavaliere azzurro si aggiudica prova grossa della seconda giornata

 

Bellissima vittoria per il caporal maggiore Alberto Zorzi, oggi, sabato 13 ottobre, nella seconda giornata della prima tappa di FEI World Cup™ a Oslo in Norvegia.

 

Il cavaliere azzurro in sella a Ulane de Coquerie si è aggiudicato, infatti, la gara grossa della giornata: una prova mista (h. 160). Zorzi ha messo in fila due percorsi senza errori e tagliato il traguardo in 39”08, precedendo lo svizzero Steve Guerdat, secondo su Ulysse des Forets (0/0; 39”34) e l’olandese Maikel van der Vleuten, terzo, in sella a Dana Blue (0/0; 40”54).

 

La giornata di oggi era cominciata bene per i colori azzurri grazie all’ottimo piazzamento di Michael Cristofoletti, quarto in sella a Sig Debalia (0; 67”14), nella prova a tempo (h. 145). Da registrare nella giornata d’apertura della prima tappa di Coppa del Mondo di ieri, venerdì 12 ottobre, la terza piazza di Cristofoletti e Debalia (0; 58”66) e il quarto posto di Luca Moneta su Connery (0; 58”79) nella prova a tempo (h. 140). 

 

C’è grande attesa, adesso, per il Gran Premio del concorso norvegese in programma domani pomeriggio a Oslo, valido per la classifica di FEI World Cup™ stagione 2018/2019, che dopo Oslo e Helsinki, farà tappa a Verona dal 25 al 28 ottobre prossimo. 

 

Classifiche 

 

(Nella foto © FISE/Mario Grassia: Alberto Zorzi su Ulane de Coquerie)

FEI World Cup™: azzurri in evidenza nel Gran Premio di Oslo 

$
0
0

Moneta Connery grassiaMoneta e Cristofoletti chiudono con doppio netto al quarto e quinto posto. Un errore per Zorzi e nona posizione

 

Tre azzurri presenti e tre azzurri in barrage nel Gran Premio della prima tappa di FEI World Cup™ di Olso in Norvegia, nel pomeriggio di oggi, domenica 14 ottobre. 

 

Luca Moneta e Connery, Michael Cristofoletti e Belony e il caporal maggiore Alberto Zorzi su Contanga. Una gara davvero al cardiopalma che ha visto replicare il netto agli ostacoli anche nel tracciato decisivo da Luca Moneta, quarto (0/0; 46”00), nella classifica finale e Michael Cristofoletti, quinto con doppio netto e tempo di 46”70.

 

Un errore per Alberto Zorzi e Contanga nel barrage consegna al caporal maggiore – vincitore della gara grossa di ieri -  la nona posizione del Gran Premio con il tempo di 44”03. Il cavaliere azzurro è stato tradito dal verticale d’ingresso della gabbia, penultimo ostacolo della gara. 

 

La vittoria è andata allo svedese Douglas Lindelöw in sella a Zacramento (0/0; 44”67), seguito dal francese Kevin Staut, secondo, su Silver Deux de Virton Hdc (0/0; 45”51) e dall’australiana Edwina Tops-Alexander, terza, in sella a California (0/0; 45”56). 

 

Classifica

 

(Nella foto © FISE/Mario Grassia: Luca Moneta su Connery)

Doppietta azzurra nel GP di Vilamoura

$
0
0

Garcia Cocodrillo CampitaVittoria di Juan Carlos Garcia, secondo posto di Filippo Codecasa

 

Dopo quella ottenuta domenica scorsa da Antonio Alfonso in sella a Redskin de Riverland è ancora italiana la vittoria nel Gran Premio del CSI3* di Vilamuora che si è chiuso oggi, domenica 14 ottobre, in Portogallo. Anzi, gli azzuri sono stati prortagonisti di una splendida doppietta firmata Garcia/Codecasa.

 

Ad apporre la propria firma sulla prova più importante del concorso, una gara mista (h. 150) è stato, infatti, Juan Carlos Garcia su Cocodrillo. Per il cavaliere azzurro doppio netto, tempo di 47”68 in barrage e inno di Mameli.

 

A chiudere la splendida doppietta, che ha visto gli azzurri nelle prime due posizioni della classifica finale, ci ha pensato Filippo Codecasa in sella a Giulio B. Anche per il carabiniere doppio netto e tempo di 49”89. 

 

Sono altri due i cavalieri italiani nella top ten della classifica finale: il 1° aviere Lorenzo De Luca, sesto, su Dexter (0/5; 56”60) e Filippo Lupis su Breezer, che con una sola penalità non ha avuto accesso al barrage conclusivo e ha concluso al nono posto.   

 

Classifica 

 

(Nella foto archivio © Horsesmedia: Juan Carlos Garcia su Cocodrillo)

Ambassador: Italia quinta nella finale Aja a Barcellona

$
0
0

Generica Intesa SanpaoloMiglior risultato in Gran Premio quello di Gianni Racca, sesto, in sella a Ael Kertalg

 

L’Italia ha chiuso al quinto posto la finale del circuito Aja Ambassadors, che si è svolta nell’appena trascorso fine settimana al Real Club de Polo di Barcellona, stessa sede della finale di FEI Nations Cup™ di salto ostacoli.

 

Il team azzurro composto da Francesco Slocovich su Let’s Dance (12/4), Marco Porciani su Fairway (4/1), Stefano Tognetti su Wittschnut (4/4) e Gianni Racca su Ael Kertalg (0/14) ha concluso la gara con un totale di 17 penalità. Al termine di un barrage a tre, vittoria per Francia II (0; 32”75), seguita al secondo e terzo posto dall’Europa (4; 33”47) e da Francia I (8; 31”68). 

 

Nel Gran Premio conclusivo miglio risultato azzurro è stato messo a segno da Gianni Racca e Ael Kertalg, sesto (0/4; 40”23). La classifica vede poi in top ten Francesco Slocovich, nono, in sella a Let’s Dance (6/0; 48”11), Marco Porciani, dodicesimo, su Fairway (9/0; 49”47) e Stefano Tognetti, quindicesimo, su Wittschnut (12/4; 46”15).

 

Classifiche 

Nations Cup: Italia quarta a Rabat

$
0
0

Generica SaltoVittoria per la Svizzera. Seconde a pari merito Belgio e Francia

 

L’Italia ha ottenuto il quarto posto nella Coppa delle Nazioni dello CSIO4*-W di Rabat in Marocco. Il quartetto composto da Roberto Arioldi su Dundee vh Marienshof (0/8); Roberto Turchetto su Adare (9/0), dal carabiniere Emanuele Gaudiano su Caspar (Elim/NP) e Natale Chiaudani su Cayen vh Hobos (4/4), ha concluso la gara con un totale di 25 penalità. 

 

Vittoria per la Svizzera (4), secondo posto a pari merito per il Belgio e la Francia (8). Otto in tutto le nazioni in campo.  

 

Classifica 

Viewing all 3319 articles
Browse latest View live


<script src="https://jsc.adskeeper.com/r/s/rssing.com.1596347.js" async> </script>